Secondo la direttiva (UE) 2023/1791 sull’efficienza energetica, l’Energy Manager è la persona responsabile della gestione dell’energia all’interno di un’organizzazione. Ha il compito di sviluppare e implementare una strategia di efficienza energetica che consenta all’organizzazione di ridurre il proprio consumo di energia e, di conseguenza, i propri costi energetici.
L’Energy Manager deve avere le seguenti competenze:
- Conoscenza dei principi dell’efficienza energetica
- Capacità di analizzare i dati energetici
- Capacità di sviluppare e implementare progetti di efficienza energetica
- Capacità di comunicare le tematiche energetiche al personale dell’organizzazione
In particolare, l’Energy Manager deve essere in grado di svolgere le seguenti attività:
- Gestire il sistema di monitoraggio energetico dell’organizzazione
- Analizzare i dati energetici per identificare le opportunità di miglioramento
- Sviluppare e implementare progetti di efficienza energetica
- Formare il personale dell’organizzazione sulle tematiche energetiche
La direttiva (UE) 2023/1791 prevede che le imprese con un consumo annuo medio di energia superiore a 85 TJ nei tre anni precedenti (considerati tutti i vettori energetici) attuino un sistema di gestione dell’energia al più tardi entro l’11 ottobre 2027. Il sistema di gestione dell’energia deve essere gestito da un Energy Manager.
In Italia, la figura dell’Energy Manager è disciplinata dal decreto legislativo 102/2014. Il decreto prevede che l’Energy Manager deve essere in possesso di una certificazione rilasciata da un organismo accreditato.
I corsi di formazione per Energy Manager sono offerti da diverse organizzazioni, sia pubbliche che private. I corsi di formazione devono essere conformi ai requisiti previsti dal decreto legislativo 102/2014.
Le sue responsabilità si possono dunque riassumere:
- Monitoraggio dell’uso energetico: Raccogliere e analizzare dati sull’uso dell’energia all’interno dell’organizzazione per identificare aree di miglioramento e monitorare il progresso nel raggiungere gli obiettivi di efficienza energetica.
- Sviluppo di strategie di risparmio energetico: Creare e implementare strategie per ridurre il consumo energetico, ad esempio attraverso l’adozione di tecnologie più efficienti, l’ottimizzazione dei processi e la sensibilizzazione dei dipendenti.
- Conformità normativa: Assicurarsi che l’organizzazione rispetti tutte le normative e le direttive energetiche vigenti, compresa la gestione di eventuali obblighi di rendicontazione.
- Valutazione delle tecnologie sostenibili: Esaminare e consigliare l’adozione di tecnologie e pratiche più sostenibili ed efficienti dal punto di vista energetico.
- Formazione e sensibilizzazione: Coinvolgere e formare il personale sull’importanza dell’efficienza energetica e sulla migliore gestione delle risorse.
- Rapporti e comunicazione: Preparare rapporti regolari sull’uso dell’energia, sui risparmi ottenuti e sugli obiettivi raggiunti, comunicando tali informazioni alle parti interessate interne ed esterne.
La Direttiva (UE) 2023/1791 ha introdotto nuove disposizioni e cambiamenti specifici in merito all’Energy Manager.